"Opera critica" di Piero Gobetti (1 volume)

1° volume

Il nuovo libro-strenna segue i 22 numeri della rivista, direspiro nazionale ed europeo, finora pubblicati, i 6 supplementi-numeri speciali dedicati a Ravennae alla Romagna.

Ora Libro Aperto, che è diffuso solo in abbonamento, ha pubblicato un volume di particolare pregio, altrimenti quasi introvabile. Si tratta della riedizione anastatica di un libro, pubblicato dalle gobettiane "Edizioni del Baretti" oltre 70 anni fa: è il secondo volume dell' "Opera Critica" di Piero Gobetti che raccoglie gran parte dei suoi scritti sulla letteratura, la storia ed il teatro, (il primo volume, di scritti sull'arte, la religione e la filosofia, è stato ripubblicato da Libro Apertoc ome strenna del 1999 per gli abbonati).

Questo nuovo iniziativa di Libro Aperto rappresenta un altro qualificato passo sulla linea editoriale di riedizione di classici altrimenti quasi introvabili, dellacultura liberaldemocratica che Libro Aperto ha intrapreso con lo ristampo anastatica dei "Diritti di libertà" di Francesco Ruffini nello edizione originario di Piero Gobetti, poi con la ripubblicazione, pure anastatica, del classico volume di Stuart Mill"La libertà" con prefazione di Luigi Einaudi, nell'edizione curata da PieroGobetti nel 1925. Poi sono stati ripubblicati "Le ideologie politiche" di Giovanni Malagodi nella ristampa anastatica dello sua edizione del 1928 e quindi il primo volume di pagine 294 dell' "Opera Critica" di Gobetti.

Questo secondo volume delle opere di Gobetti (pp. 340), pubblicatooriginariamente nel 1927 nelle collane di Piero Gobetti, esattamente l'anno dopola sua scomparsa, contiene articoli e saggi non esclusivamente di cultura politica e storica.

Fra i saggi gobettiani che vengono ripubblicati in questo volume, ve ne sono alcuni fondamentali, originariamente apparsi sulla rivista "La rivoluzione liberale".
Il volume non è in commercio, ma si può avere abbonandosi a Libro Aperto.