Comunicato Stampa uscita n. 71

E' uscito il numero 71,ultimo del 2012, della serie nazionale di Libro Aperto.

Questo numero è aperto dalla sezione “Europa in cammino” con saggi di Beatrice Rangoni Machiavelli per “Cittadini consapevoli di un’Italia più europea”, di Sebastiano Bavetta sull’Europa a “variazione continua”, di Igino Zavatti per un nuovo umanesimo europeo, di Livio Ghersi per una aggiornata sovranità nazionale e di Giuliana Limiti sulla rivoluzione pedagogica di un ebreo polacco spiccatamente europeo, educatore dell’umanità.

Nella rubrica “Libertà economiche” appaiono saggi di Paolo Savona sulla storia di un banchiere al servizio dell’Italia sconfitta, di Alberto Lasagni sulla scuola di Chicago difronte alla crisi, di Francesco Mozzoni sulla storia della crisi economica italiana e di Paolo Mengoli sulle persone senza dimora in Italia.

La sezione “Le garanzie” contiene saggi di Zeffiro Ciuffoletti sulla fallimentare esperienza del federalismo, di Giovanni Corradini sul partito politico nella Costituzione, di Corrado Sforza Fogliani sui rischi di un catasto “da notte del diritto” e di Alberto Bucchi sulla verità delle strade.

Nella rubrica “Il tempo e la storia” vengono pubblicati saggi di Valerio Zanone con una intervista immaginaria a Cavour sull’Italia di ieri e di oggi, di Livio Ghersi su Isaiah Berline la storia delle idee, di Sandro Rogari sulla famiglia Cocco Ortu e i nuovi studi sul liberalismo italiano, di Antonio Casu sull’attività parlamentare di Francesco Cocco Ortu senior e junior, di Tito Lucrezio Rizzo su Vittorio Emanuele Orlando a 60 anni dalla scomparsa, e di Gerardo Nicolosi sull’Italia razionale e moderna de “La Tribuna” di Giovanni Malagodi.

Inoltre, nella sezione “Ricordi”, appaiono scritti di Desideria Pasolini dall’Onda su Gaetano Salvemini, di Pier Franco Quaglieni su Carlo Casalegno, di Antonio Patuelli su Antonio Baslini, di Giuseppe Fassino su Sergio Pininfarina e di Giuseppina De Santis su Giorgio S.Frankel.

Nella sezione “Uomini donne e libri” vengono pubblicati, fra gli altri, scritti di Giovanni Lugaresi, Giorgio Amadei, Gianni Ravaglia, Paolo Bagnoli, Pierluigi Barrotta, Adalberto Scarlino.

Infine viene pubblicato un articolo di Roberto Einaudi con le principali lettere scritte dagli studenti (fra i quali quelli di Ravenna) che hanno visitato la mostra su Luigi Einaudi.